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Rimessa diretta significato. Pagamento rimessa diretta significato.
Si tratta di una dicitura presente all’interno della fattura che fa riferimento alla modalità di pagamento con cui il cliente deve pagare il debito. La rimessa diretta sta ad indicare che il pagamento deve essere svolto da chi ha ricevuto la fattura e che quindi non deve esserci alcun intermediario tra chi deve saldare il prodotto e il creditore che lo ha erogato. In più, il pagamento a rimessa diretta deve essere effettuato al domicilio del creditore.
Rimessa diretta significato
Dopo aver consegnato la fattura a rimessa diretta, il creditore non deve più essere obbligato ad avere contatti con il debitore, il quale deve occuparsi del pagamento nei tempi prestabiliti. Infatti questo tipo di pagamento non deve essere per forza immediato. Si può pagare l’importo entro 30, 60 o 90 giorni; tutto dipende dagli accordi presi in partenza.
Pagamento rimessa diretta significato
Abbiamo chiarito che la rimessa diretta ci fornisce delle informazioni sulla modalità di pagamento della fattura ma non sembra esserci alcun vincolo temporale. Infatti per poter conoscere le tempistiche entro cui provvedere al saldo è necessario far riferimento ai termini di pagamento previsti. Di solito il pagamento può essere immediato o variare tra i 30 o 60 giorni successivi alla data di emissione della fattura.
Quindi è chiaro che la rimessa diretta non prevede le modalità di pagamento che implicano la presenza di una terza parte. Vediamo quindi quali sono le tipologie di pagamento accettate dal debitore per rimessa diretta:
Uno degli errori più comuni consiste nel pensare che questo tipo di dicitura comporti l’obbligo del pagamento immediato. Come abbiamo detto precedentemente, una fattura a rimessa diretta può anche accettare un saldo entro un tempo di 30 o 60 giorni a seconda dei patti tra creditore e debitore. Rimessa diretta e vista fattura sono quindi due voci diverse, che possono apparire in contemporanea oppure no.
Le fatture che devono essere saldate immediatamente portano di solito la dicitura “a vista fattura” o “a consegna fattura”. In questo caso, questo tipo di fatture devono essere saldate contestualmente al loro rilascio. Quindi è necessario assicurarsi che non sia presente la dicitura “a vista ” sulla fattura.
Dove bisogna riportare la voce “rimessa diretta” in fattura? Questa deve essere riportata nella sezione dedicata ai termini di pagamento ovviamente. Si dovrà dedicare un campo specifico a questo tipo di voce. Inoltre in questo campo si deve indicare la tempistica con cui provvedere al saldo e anche la modalità di riscossione: ad esempio, se si desidera essere pagati tramite bonifico, andrà qui indicato l’IBAN su cui effettuarlo.
Qualora si tratti di una fattura elettronica la modalità di pagamento deve essere selezionata inserendo il relativo codice alfanumerico. Non esiste un codice specifico per la rimessa diretta, ma basterà scegliere tra le forme di pagamento compatibili, come bonifico (MP05) o assegno (MP02).
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