In questa fase, i membri del team iniziano a comunicare meglio tra loro. La fiducia reciproca inizia a costruirsi ea questo punto tutti sanno qual è il loro ruolo. L’attuale manager è principalmente un regolatore della comunicazione tra colleghi, consentendo loro di costruire un team di lavoro stabile.

Vantaggi della fattura proforma

Una fattura proforma (o avviso di spedizione) presenta molti vantaggi:
Poiché il documento non è finanziariamente valido, il venditore che lo emette evita di emettere una nota di credito per annullare la fattura errata in caso di errore. Si tratta infatti di un documento modificabile in qualsiasi momento senza dover modificare documenti fiscali già emessi. Il cliente che lo riceve ha un documento che conferma il prezzo, il tipo di beni venduti o servizi forniti e l’esattezza dei dati specificati prima di ricevere la fattura vera e propria. La fattura finale può essere emessa solo quando il cliente procede effettivamente al pagamento.

Da un punto di vista soggettivo, non ci sono restrizioni su chi può utilizzare questo strumento. Come già accennato, è ampiamente utilizzato nel contesto dell’attività degli esperti e in pratica questo documento si riferisce a entrambe le entità economiche. Un soggetto che necessita di emettere una fattura provvisoria può essere un professionista o un’azienda che ha la necessità di inviare al cliente un fax della fattura definitiva, evitando così i consueti obblighi derivanti dall’invio di documenti con valore fiscale.

Chi può emettere la fattura proforma?

Le fatture proforma (note anche come avvisi di pacchi o avvisi) sono disponibili per qualsiasi soggetto con partita IVA che fornisce servizi. Infatti, l’obbligo di emissione della fattura sorge solo al momento della ricezione del pagamento e viene spesso utilizzato da avvocati, commercialisti, consulenti, ecc., e non in occasione della prestazione di servizi di cui all’articolo 6c. DPR n. 3 633/72.
Non è invece possibile l’emissione di preventivi per le persone giuridiche che sono tenute ad emettere fatture al momento della transazione o della consegna della merce. Ad esempio, si consideri una persona giuridica che svolge attività commerciali. Come nel caso dell’e-commerce, come la vendita di merci.

Quando si emette la proforma?

Le fatture proforma non devono essere utilizzate come strumento di elusione fiscale, ma solo come strumento per assistere i contribuenti nell’emissione di una fattura che sarà ritirata e inoltrata all’acquirente. Fatturando solo in questo modo, il servizio è vincolato ai fini fiscali. La mancata fatturazione degli assegni ricevuti può comportare sanzioni a seguito di una verifica fiscale.

Come si compila?

Le fatture proforma non hanno una forma prestabilita e sono generalmente le stesse delle fatture, ma ognuno può autonomamente decidere sulla creazione dei documenti che meglio crede. Tuttavia, per evitare errori e svantaggi, dovrebbe essere facile determinare che si tratta di un documento non finanziario, e quindi dovrebbe essere chiaramente distinto da altri documenti contabili e riconoscibile. Le fatture proforma sono solitamente composte da due parti: una parte descrittiva e una parte numerica.

La frase “fattura proforma” dovrebbe essere esplicitamente indicata nel documento e di solito è meglio posizionata all’inizio della sezione della descrizione.
Se viene utilizzata la numerazione, questa deve essere completamente indipendente e indipendente dalla numerazione utilizzata nelle fatture fiscali esistenti. Si prega comunque di inserire una descrizione dei servizi forniti e/o dei beni venduti. Dovresti riportare la dicitura standard riportata di seguito (tradizionalmente in fondo alla pagina).

Infine, nell’ambito degli scambi internazionali con entità extra UE, le fatture proforma sono ancora documenti e vengono utilizzate in particolare per l’invio di merci gratuite (non applicabili alle attività commerciali), campioni o riparazioni. In pratica, non essendoci in questo caso la fattura, la merce deve essere accompagnata da una fattura proforma o listino prezzi, che funge da documento di esportazione per la presentazione in dogana.

Ti potrebbe interessare anche: Fattura accompagnatoria: cos’è e a cosa serve?

Leggi anche questo articolo