Fattura anticipata: cos’è

Fattura anticipata. Di cosa si tratta? Quando si può applicare? Cerchiamo di chiarire qualche dubbio circa questo argomento.

DPR Il cosiddetto Decreto IVA 633/1972 è previsto dall’art. Le fatture devono essere emesse “entro 12 giorni dalla data della transazione”, si legge il 21. Questo sembra escludere la possibilità di pre-fatturazione, ma non è quello che impareremo in questo articolo.

Per determinare il momento dell’operazione (precisato all’art. 21) si rinvia alle regole contenute nell’art. 6. Prevediamo regole diverse a seconda del tipo di transazione da eseguire o di vendita di beni (distinti tra mobili e immobili) o di prestazione di servizi.

fattura anticipata

Fattura anticipata
In caso di compravendita immobiliare il contratto è riservato, e in caso di cessione di beni mobili il tempo di tassazione è quello di consegna o spedizione, pertanto, in caso di emissione immediata della fattura, la fattura (inviata a SDI) è emesso entro 12 giorni dalla data dell’operazione, ovvero entro 12 giorni dal verificarsi dell’evento di cui sopra.

In caso di fatture differite, le fatture possono essere emesse entro il 15 del mese successivo.
Se la fattura è in ritardo, sulla fattura devono essere indicati anche il numero e la data del documento di trasporto, ma non è richiesta la data effettiva di spedizione.

Una definizione

Fattura anticipata

Una fattura anticipata è un documento contabile preparato da un’azienda prima dell’esecuzione di un’operazione di pagamento. Ma in tutto e per tutto si tratta di una vera e propria fattura che soddisfa tutti i requisiti di legge per la fatturazione tradizionale.

Un documento finanziario attestante che beni o servizi sono trasferiti dalla persona che li emette e li vende al destinatario e all’acquirente a tutti gli effetti.
Una fattura prepagata può essere considerata un tipo di finanziamento che consiste nel prepagare una parte dell’importo della fattura. Se una fattura è stata emessa ma non è stata ancora ricevuta, se hai una fattura in anticipo, puoi andare in banca e ricevere una parte dell’importo.

Inoltre, poiché la pre-fatturazione richiede il consenso della banca, puoi prelevare l’importo totale della fattura semplicemente presentando la fattura. La banca paga anticipatamente l’importo in modo da poter ricevere una fattura nel prossimo futuro.

Fattura anticipata
Le parti coinvolte in questo scambio sono la banca, la società che emette la fattura e il cliente che riceve la fattura. Questo tipo di fattura è spesso utilizzato dalle aziende che non possono garantire il pagamento della fattura ai propri creditori e possono ottenere immediatamente liquidità per coprire l’importo del credito che hanno sulla fattura istantanea.

Fattura anticipata: quando emetterla?

Fattura anticipata

La prestazione dei servizi si riterrà avvenuta dopo il pagamento del rimborso e tale fattura dovrà essere emessa (inviata a GDI) entro 12 giorni dalla data di tale evento.
Nello stesso documento sono previste specifiche eccezioni alla regola generale. Prima del verificarsi di tali eventi di cui ai commi 6 e 4 (nel caso di beni immobili, la conclusione del contratto, nel caso di beni mobili, consegna o spedizione, nel caso di servizi, pagamento di compensi) o indipendentemente da essi , dopo l’emissione di fattura o il pagamento di tutto o parte del compenso, l’operazione si considera perfezionata il giorno o la data di pagamento, ed è limitata nell’importo, fatturata o pagata.

Pertanto, la norma prevede alcuni casi in cui potrebbe essere necessario emettere fattura prima di ottemperare alle regole generali, quali:
Incasso dell’acconto (questo vale solo per la vendita di beni, poiché si tratta di regole per la fornitura di servizi) fattura anticipata. Parliamo quindi di pre-fatturazione se viene emessa la fattura vera e propria che soddisfa tutti i requisiti previsti dalla legge. Gli esperti aggiungono alle fatture le cosiddette fatture proforma, avvisi di fattura, avvisi, ecc., di solito compilandoli con elementi di fattura identici.

Pertanto, sia nel caso della vendita di beni che nel caso della prestazione di servizi, è possibile prevedere la fatturazione connessa all’operazione.
Per la vendita di determinati prodotti è possibile effettuare la pre-fatturazione prima della spedizione nonché prima dell’emissione dei documenti di spedizione. Si veda anche in particolare in merito all’ipotesi di precarico dell’importo complessivo dell’operazione disciplinata dall’art. 6, quarto comma, D.p.r. 633/1972, Intera pre-fatturazione La merce può essere trasportata senza documentazione (fatture o documenti di spedizione).

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